Giorgia Angiuli // Parkett’s interview
Nata in Puglia, innamorata subito della musica, polistrumentista, parte del progetto We Love di BPitch Control Records, resident Tenax, Giorgia Angiuli è un personaggio che anima il nostro orgoglio italiano.
Ciao Giorgia, benvenuta su Parkett.
Ciao a tutti amici di Parkett 🙂
Leggendo la tua storia abbiamo notato che ci sono degli studi di musica classica nel tuo passato. Come è nato l’interesse per il mondo elettronico? Pensi che i due mondi (elettronico e classico) siano collegati in qualche modo?
Ho studiato chitarra classica in conservatorio e poi ho iniziato a suonare la chitarra elettrica in un gruppo crossover, new metal. Quando mi sono trasferita dalla Puglia, mia terra d’origine, in Toscana, alcuni miei amici mi hanno fatto ascoltare sonorità per me del tutto nuove: Autechre, Apparat, Ellen Allien … mi si è aperto un nuovo mondo! Se da ragazzina detestavo la musica classica e studiavo solo perché obbligata dai miei genitori, oggi ne riconosco l’importanza e credo che senza quegli studi non sarei la performer che sono adesso! Il mio sogno è di esibirmi con un quartetto d’archi e una 808 della roland, poichè quando scrivo per strumenti ad arco le corde del mio animo si distendono magicamente.